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Ai bambini di tutto il mondo piace rappresentare la storia della natività; in Messico recitano l'episodio di Maria e Giuseppe in cerca di un riparo per la notte. La sera del 16 dicembre si comincia ad addobbare le case con piante verdi, muschio e lanterne di carta colorata. Poi i bambini formano una processione chiamata posada: i primi quattro portano sulle spalle una tavoletta con le statue di Maria a cavallo dell'asino e di Giuseppe, dietro a loro camminano tutti gli altri bambini con una candela accesa in mano.
La posada passa davanti alle case di vicini e amici, mentre i bambini cantano in coro chiedendo ospitalità per Maria e Giuseppe. Tutti però li cacciano via, dicendo che non hanno posto e minacciando di picchiarli. La processione continua di casa in casa, finché qualcuno, finalmente li invita ad entrare. Un'antica leggenda natalizia racconta la meravigliosa storia di una bimba messicana che non aveva niente da offrire a Gesù. La vigilia di Natale la piccola se ne stava tutta triste davanti alla porta della chiesa, osservando i fedeli che entravano con le loro offerte. Vicino a lei, mezza nascosta dalla vegetazione, c'era la statua di un angelo. La bambina allora, cominciò a strappare le foglie cercando di liberare la statua all'improvviso udì una voce che le diceva: Porta questa pianta in chiesa, Gesù vi benedirà entrambe. Obbedendo alla voce, la bambina fece un mazzo con i rami della pianta ed entrò in chiesa. Mentre avanzava verso il presepe, le foglie in cima ad ogni ramo diventarono rosso fuoco, come se stessero bruciando. Quella bellissima pianta era la poinsezia che, da allora, si vende proprio nel periodo di Natale. Molti la chiamano Stella di Natale, in ricordo del miracolo che Gesù fece per quella bimba che lo amava tanto. I bambini messicani ricevono i regali il 6 gennaio per l'Epifania.
A Natale, invece, si organizza per loro un bellissimo gioco, la pinata. E' un gioco tutto particolare che ai bambini piace moltissimo. Le pinatas sono delle brocche di terracotta decorate con arte, piene di caramelle e regalini. Hanno le forme più incredibili e fantasiose di animali, uccelli, pupazzi o palle. Il gioco si svolge di sera, dopo le preghiere della posada. Si appendono le pinatas in alto, ad un ramo o ad un palo e le si fanno dondolare. A questo punto i bambini, con gli occhi bendati, cercano di romperle con un bastone.
A forza di picchiare, qualcuno ci riesce e allora tutti si precipitano a raccogliere giochi, frutta e caramelle sparpagliate in terra.
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