L’Oasi fa parte della Riserva Regionale Bosco Pantano di Policoro. L’ambiente è tipicamente marino ed è un ultimo lembo di foresta planiziaria a pochi metri dal mare. Comprende aree boschive, di macchia, acquitrinose e sabbiose. Il bosco presente è igrofilo, decimato nel tempo a causa del progressivo avanzamento dei terreni agricoli a scapito della copertura forestale. L'Oasi ha al suo interno 21 ettari.
Centro visite, galoppatoio con n.10 box stalla, CRAS (centro recupero animali selvatici, in convenzione con la Provincia), vasche per la stabulazione tartarughe, (L'oasi è uno dei focal point del network tartarugha marine) foresteria, museo naturalistico, recntemente inaugurato. La gestione è a cura del WWF , in convenzione con la provinciadi Matera e il comune di Policoro. I Servizi sono a cura della società Polieion.
Come si svolge la visita
La visita dura un paio d’ore ed è interamente in piano. C’è innanzitutto la presentazione dell’Oasi all’interno del Centro Visite attraverso un percorso fotografico e poi l’escursione all’interno dell’Oasi e della Riserva Regionale Bosco Pantano di Policoro attraverso sentieri da noi segnati e di particolare interesse didattico.
Durante la visita può essere utile il binocolo e sono necessarie scarpe comode.
Consigliamo di visitare Anglona e la sua Basilica Minore del secolo XI e XIII d.C.territorio già abitato dagli Enotri e luogo dove avvenne la battaglia di Eraclea.
Matera, la città dei Sassi, patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Metaponto con il suo Museo ed i suoi scavi della città greca. E poi, ancora il Parco Nazionale del Pollino.
Mangiare e Dormire
Foresteria dell'Oasi, con numero posti letto totali sistemazione in 4 casette in legno 6 posti letto ciascuna, servizi esterni, necessaria la prenotazione 0835981360 - dalle 9.00 alle 13.00 0835980535 FAX oppure 347 0367692 Tonino Colucci
Possibilità diversificate che vanno dall’albergo a 4 stelle Hotel Resicence Heraclea all’ostello di nuova costruzione provvisto di conforts alberghieri alla foresteria dell’Oasi o in casa colonica.
Per la ristorazione vi è la possibilità di numerosi ristoranti nelle vicinanze ed anche ubicati sul mare.
Per le scuole
Centro di Educazione Ambientale, da qualche anno meta di migliaia di visitatori, l’Oasi offre la possibilità di visite didattiche diversificate nei percorsi e nelle tematiche.
Può essere visitata per il suo importante aspetto vegetazionale, essendo uno dei pochi esempi in Italia di Bosco Planiziale, oppure per l’accertata e documentata presenza della Lontra, importante indicatore ambientale, mammifero quasi estinto in Italia ma presente nella nostra area. I percorsi attraversano tutti gli ambienti: duna, retroduna, macchia, bosco asciutto, bosco igrofilo, area lacustre, foce, e mare. Infine viene illustrato ai visitatori il lavoro di tutela e soccorso che quotidianamente viene svolto all’interno del Centro recupero animali selvatici e quanto viene fatto a favore della salvaguardia delle tartarughe marine
Per gli studiosi
Studi floristici e vegetazionali:
Bosco igrofilo, bosco mesofilo planiziale, formazione vegetazionale ripariali, macchia mediterranea, habitat lacustri e paludosi e aree umide.
Osservazioni su fauna ed entomofauna:
Avifauna stanziale e migratoria, lontra, rettili marini e piccoli mammiferi presenti sul territorio, coleotterofauna.
Manca uno studio approfondito sulla vegetazione non alborea. Molto utile sarebbe uno studio sulla presenza della Lontra nel territorio del Bosco Pantano.
Dov'e', come raggiungerla
In Basilicata, nel comune di Policoro (MT), sulla costa ionica a 20 km a sud di Metaponto. Raggiungibile in auto percorrendo l’A1 fino a Salerno, raccordo SA- RC uscita Sicignano Potenza, statale Basentana bivio Metaponto infine s.Jonica 106 dir.sud – Policoro.Da Milano percorrendo l’autostrada A14 fino a Taranto, raccordo dir.s.s.Jonica106 dir.sud-Policoro.
Per saperne di piu': link
Il sito dell’Oasi WWF Policoro-Herakleia www.oasiwwfpolicoro.it
Cosa ci serve
Collaborazioni e sponsor in progetti specifici (Lontra – Tartarughe marine).
Libro d'oro
Hanno contribuito alla nascita ed alla crescita dell’Oasi di Policoro:
Il comune di Policoro, che nel 1995 concedeva l’uso di 21 h. al WWF Italia permettendo così la nascita dell’Oasi Naturale Policoro-Herakleia;
La Provincia di Matera che ha sottoscritto, nel 2004, un protocollo d'intesa con il WWF Italia.
Dottor Enrico De Capua, già direttore dal 1988, che ha effettuato studi e ricerche storico-scientifiche sul Bosco Pantano di Policoro;
Antonio Colucci responsabile della gestione dell’Oasi e della Polieion, promotore da circa quattro anni della crescita e delle molteplici attività dell’Oasi
Giovanni Orlando della Polieion, responsabile campi