policoro
  IL FESTIVAL DEL PAESE
 


I bambini entrano in contatto con la danza e la musica molto velocemente, specialmente se lo possono fare attraverso il gioco, che è la via più naturale. Questa modalita diventa imprescindibile sopratutto quando i bambini sono molto piccoli, in età di scuola materna. La danza abbinata alla musica, offre ai bambini un percorso di scoperta del corpo, del movimento e delle loro potenzialità espressive e creative. Queste discipline hanno la finalita di stimolare i bimbi ad avere percezione del loro corpo, a relazionarsi con lo spazio, a lavorare con il ritmo, sia con quello spontaneo, interiore che quello offerto dalla musica e sottolineato dal battito delle mani. Con l’immediatezza del lavoro proposto nella sezione sotto forma di gioco il bambino esplora le sue possibilità di muoversi, ma anche di stare fermo, può sviluppare la coordinazione e la relazione con la musica. L'esperienza corporea della danza porta il bambino a confrontarsi con concetti come peso, energia, spazio, a dare importanza al campo visivo e l'ambiente acustico, a migliorare le capacità, di concentrazione e l'equilibrio grazie al lavoro sull'allineamento e sul centro di gravità. In questo percorso, centrali, sono il lavoro di improvvisazione e progettazione, che permettono lo sviluppo della creatività e le capacità espressive del bambino. Anche all'apprendimento di piccole coreografie è importante perchè incrementa la sua capacità di memorizzazione. Con i bambini più grandi, invece, si può lavorare maggiormente sul potenziamento muscolo-scheletrico, affrontando la danza in modo più tecnico, anche attraverso proposte coreografiche un po’ più complesse, senza però tralasciare l'elemento liberatorio ed espressivo insito nella danza e nella musica.
 Il Coro
Il coro coinvolge bambini in età scolare dai 5 ai 10 anni. Gli aspetti della coralità rendono possibile una sperimentazione ludica dei potenziali espressivi e comunicativi insiti nel canto. Questo, favorisce sia una corretta emissione vocalica attraverso la cura della respirazione e della postura, sia una corretta intonazione dei suoni musicali, perché cantare richiede una progressiva coordinazione a livello neuropsicologico dei meccanismi di percezione e produzione del suono per diventare intonati; cantare insieme favorisce un vero e proprio sviluppo dell’orecchio musicale. Nell'attività, si fa riferimento ad un repentorio di canti il più possibile vario e sfaccettato quando a stili e provenienza, che viene acquisito attraverso attività basate sull'intonazione per imitazione, improvvisazione e lettura. Dunque i benefici della partecipazione al coro sono molteplici: capacità di ascolto, di concentrazione e interazione, mettono in gioco il bambino sia nel canto solistico che corale aumentandone consapevolezza e autostima.
 
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