policoro
  Goldrake
 
Và, distruggi il male, và! (Goldrake!)
Va, (Goldrake!)
Mille armi tu hai non arrenderti mai,
perchè il bene tu sei, sei con noi.
Vai, contro i mostri lanciati da Vega,
Vai, che il tuo cuore nessuno lo piega.
Con te, la razza umana non morirà,
invincibile sei perchè Actarus c'è
che combatte con te dentro te.
Và, distruggi il male, và! (Alabarda Spaziale!)
 
Và, (Lame Rotanti!)
Và, (Pioggia di fuoco!)
Mille armi tu hai non arrenderti mai,
perchè il bene tu sei, sei con noi.
Vai, c'è sul radar la flotta di Vega,
vai, il tuo corpo di acciaio solleva,
con te, io sto tranquillo se ci sei tu,
io resto quaggiu' e tu scatti lassù,
sentinella nel blu vai lassù. (Goldrake!)
Va, distruggi il male, và! (Alabarda Spaziale!) Và, (Lame Rotanti!)
 
Và, (Pioggia di fuoco!) Mille armi tu hai non
arrenderti mai, perchè il bene tu sei, sei con noi.
Mille armi tu hai non arrenderti mai,
perchè il bene tu sei, sei con noi. (Goldrake!)
La storia
Il pacifico pianeta Fleed viene invaso dalle armate del malvagio Re Vega. La stella di Vega sta infatti morendo e i suoi abitanti rischiano l'estinzione: l'unica loro speranza di salvezza è quella di spostarsi al più presto su un altro pianeta abitabile. Dopo una dura guerra, l'intera popolazione di Fleed viene massacrata: l'unico superstite è il principe ereditario Duke, il quale riesce a fuggire a bordo del robot Grendizer (in Italia, Goldrake), l'arma tecnologicamente più avanzata di Fleed. Giunto sulla terra, Duke incontra il professor Genzo Umon il quale, venuto a conoscenza della sua storia, lo adotta dandogli il nome di Daisuke. Ma la minaccia aliena non è ancora terminata e, reso presto inabitabile il pianeta conquistato, Re Vega decide di rivolgere le sue spropositate mire proprio verso la terra. Duke si prepara così a difendere il nostro pianeta dalla terribile minaccia che incombe dallo spazio: ad aiutarlo vi sono i suoi nuovi amici Koji Kabuto e Hikaru Makiba, con il fratellino Goro e il ridicolo padre Danbei. Molti eventi arricchiranno la storia, come i possibili agganciamenti del robot con numerosi moduli aggiuntivi (che ne miglioreranno le prestazioni di volo, permettendogli di andare anche sott'acqua e sottoterra) o come il grave ferimento del protagonista (la ferita si allargherà ogni giorno di più, lasciandogli poco tempo da vivere). La serie si concluderà con la sconfitta definitiva di Re Vega e del suo esercito: Duke, insieme alla sorella Maria (inizialmente creduta morta e poi riapparsa a circa metà della serie), tornerà sul pianeta Fleed per aiutarlo a rinascere. Goldrake può essere considerato il terzo e conclusivo capitolo di una saga cominciata con Mazinga Zeta e proseguita con il Grande Mazinga. L'unico collegamento con le due serie precedenti (se si eccettua, di tanto in tanto, il ritorno di Boss e del suo scalcinato rottame) è il personaggio di Koji Kabuto, un tempo pilota di Mazinga Zeta, il quale ora abbandona definitivamente la guida di un robot passando a quella di un curioso disco volante. In questa serie, comunque, l'introspezione psicologica dei personaggi si fa ancora più marcata di quanto già non fosse nel Grande Mazinga, soprattutto per quanto riguarda il protagonista, Duke Fleed, diventato un vero e proprio idolo delle telespettatrici. Goldrake fu la prima serie di robot a venire trasmessa in Italia (oltre che la seconda serie giapponese in assoluto, preceduta solo di qualche mese da "Heidi"): ebbe un successo travolgente, con picchi d'ascolto senza precedenti per una serie a cartoni animati, diventando un vero e proprio fenomeno culturale in Italia, ma anche in molti altri paesi in cui è stata trasmessa (primo fra tutti la Francia). Novità assoluta della serie fu quella di avere come nemici degli alieni provenienti da un altro pianeta (i Micenei del Grande Mazinga non erano alieni) e soprattutto il fatto che lo stesso protagonista, Actarus, non fosse un terrestre.
 
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